MILAN NEWS – L’Europa League è quasi alle porte. A Nyon sono stati sorteggiati i gironi: il Milan affronterà Olympiacos, Real Betis e Dudelange.
Paolo Maldini lo ha definito un girone alla portata. E in effetti è così: la squadra rossonera, in termini di qualità, è più forte delle altre. Occhio però alle insidie, provocate da diversi fattori: fisiche e ambientali sì, ma anche tecniche. Per esempio giocare in Grecia non è mai semplice considerato il tifo assordante, mentre il Real Betis può creare problemi visto l’ottimo tasso tecnico della rosa.
Partiamo proprio dall’Olympiacos, sorteggiata nel gruppo F come testa di serie. Non è una squadra dalle grandi qualità tecniche, esclusi alcuni singoli: Fortounis è un trequartista con un buon piede, formatosi in Germania. In attacco lo spagnolo Guerrero, cresciuto fra Atletico e Real Madrid, non è infallibile, ma resta un calciatore potenzialmente pericoloso. Nella formazione tipo ci sono anche due vecchie conoscenze del calcio italiano: il primo è Torosidis (reduce dalle esperienze con Roma e Bologna), l’altro è invece Christodoulopoulos, il quale ha affrontato il Milan anche la scorsa stagione, sempre in Europa League, con l’AEK Atene.
FORMAZIONE TIPO DELL’OLYMPIACOS:
(4-2-3-1): Gianniotis; Elabdellaoui, Meriah, Vukovic, Tsimikas (Torosidis); Natcho, Camara; Lazaros C., Fortounis, Podence (Pardo); Guerrero.
Passiamo adesso al Real Betis, pericolo numero uno del Milan. Chiuso lo scorso campionato al sesto posto davanti ai rivali del Siviglia, la società spagnola, per l’occasione, ha fatto un mercato importante. Si è privata di Fabian Ruiz, acquistato dal Napoli, ma ha preso giocatori del calibro di William Carvalho (titolare nel Portogallo), Sergio Canales e soprattutto è ad un passo da Giovani Lo Celso del Paris Saint-Germain. Questi si aggiungono a: Aissa Mandi, Marc Bartra, Tello, Guardado e Inui. In attacco Loren Moron ha giocato da titolare le prime due partite di campionato, ma attenzione ad Antonio Sanabria, attaccante cresciuto nel Barcellona e con un passato anche alla Roma.
FORMAZIONE TIPO DEL REAL BETIS:
(3-4-2-1): Adan; Mandi, Bartra, Feddal; Guerrero, Guardado, Carvalho, Firpo; Canales, Inui (Lo Celso); Lorenz (Sanabria)
Infine c’è la cenerentola, probabilmente la squadra cuscinetto del girone: il Dudelange. Per la prima volta nella storia, una squadra lussemburghese si qualifica ad una coppa europa di questa caratura. Arrivata ai gironi dopo aver superato Cluj, il Legia Varsavia e il Drita ai preliminari, la squadra ha evidenziato una certa solidità tattica grazie anche alla guida del 37enne Dino Toppmöller. In campionato finora non è andata benissimo (una vittoria e due sconfitte), ma gli impegni in Europa League hanno influito e non poco sulle prestazioni. Il capitano è Milan Bisevac, ex difensore della Lazio. Curiosità: in rosa c’è anche Ibrahimovic. Non Zlatan, bensì l’omonimo Sanel, anche lui centravanti. Non ai livelli dello svedese, chiaramente.
FORMAZIONE TIPO DUDELANGE:
(5-4-1): Joubert; Jordanov, Malget, Prempeh, Cruz, El Hriti; Stumpf, Couturier, Kruska, Stolz; Turpel.
Pasquale La Ragione – Redazione MilanLive.it
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