Milan-Roma, i destini incrociati di Cristante e Kessié

Franck Kessié Keylor Navas
Franck Kessié e Keylor Navas (©Getty Images)

MILAN NEWS – Si sono incrociati a Bergamo per la prima volta a gennaio 2017, quando uno era di ritorno dall’esperienza negativa in Coppa d’Africa e l’altro era appena sbarcato in nerazzurro dopo sei mesi così così a Pescara.

Franck Kessié e Bryan Cristante sono due calciatori con qualità simili, quasi coetanei e compagni di squadra per metà stagione con la maglia dell’Atalanta. Ma ciò che li accomuna di più è il destino incrociato, ovvero la storia calcistica che poteva vederli giocare contro nel match di venerdì tra Milan e Roma ma con le casacche opposte.

Come ricorda la Gazzetta dello Sport, Kessié dopo tanta gavetta da giovanissimo approdò all’Atalanta, mostrando subito le grandi qualità tecniche e fisiche che attualmente lo contraddistinguono. Prepotenza, senso dell’inserimento ma anche piedi buoni che lo hanno fatto diventare la rivelazione della squadra di Gasperini, sia come mediano basso che come incursore sulla trequarti. Il suo futuro sembrava legato alla Roma, che aveva già un principio di accordo con l’ivoriano e con l’Atalanta, ma alla fine è stato il Milan a spuntarla con un colpo di coda inaspettato e vincente, facendo di Kessié il proprio titolarissimo in mezzo al campo.

Percorso opposto per Cristante, cresciuto nelle giovanili del Milan e talento precocissimo: esordio in Champions League a 16 anni, quello in Serie A a 18 anni. Poi il trasferimento inaspettato al Benfica, il ritorno in Italia con le maglie di Palermo e Pescara senza però entusiasmare, poi la chiamata dell’Atalanta dove esplode e torna ad essere quel talentuoso centrocampista ammirato ai tempi di Milanello. Il grande salto alla Roma è naturale conseguenza della sua ottima qualità tecnica e di una fisicità utilizzata con intelligenza. Venerdì sera dunque Kessié e Cristante si ritroveranno uno di fronte all’altro, per duellare e combattere in una sfida tra predestinati che potevano incontrarsi a maglie invertite.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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