MILAN NEWS – Segnare due gol al San Paolo su due soli tiri in porta effettuati, tenendo a bada una delle squadre più forti del campionato e sognando già una partenza sprint in stagione.
Un’illusione quella del Milan spenta in maniera brusca dal Napoli nel rocambolesco 3-2 di ieri sera; l’anticipo della seconda giornata di campionato ha regalato spettacolo e ribaltamenti di fronte, con i rossoneri usciti dal terreno di gioco sì a testa alta, ma con la fortissima delusione di aver gettato all’aria una partita che era in pugno. Come scrive la Gazzetta dello Sport il Milan per quasi un’ora ha sfruttato l’imprecisione dei padroni di casa, ancora ibridi dal punto di vista del gioco tra lo show di matrice ‘sarriana’ ed un calcio più pratico e concreto sullo stile di Carlo Ancelotti.
I cambi di gioco di Suso e compagni hanno messo alle strette la difesa, ancora da rivedere, del Napoli: così è nato il gol di Giacomo Bonaventura, splendida sforbiciata volante su sponda di Borini. Il Milan ha controllato la gara, concedendo agli azzurri solo tentativi dalla distanza, per poi colpire ad inizio ripresa: altra assistenza laterale, stavolta di Suso, per Davide Calabria che beffava l’esordiente Ospina per la seconda volta: due tiri in porta e due reti splendide per la banda Gattuso.
Un’illusione che però è stata interrotta da uno degli uomini più apprezzati da Ancelotti: il polacco Piotr Zielinski ha cominciato il suo tiro al bersaglio trovando due splendide reti dal limite dell’area nel giro di quindici minuti. Donnarumma poco pronto e il Napoli a metà ripresa aveva già messo a posto le cose. Ma la beffa rossonera si concludeva all’80’ minuto con il colpo di Dries Mertens, su dormita generale difensiva per il 3-2 conclusivo. Milan sparito dal campo nella parte finale di gara e tanta rabbia per Gattuso e soci, incapaci di esaltare le doti di Higuain e di reagire al cambio di passo del Napoli.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it