L’avvento dei social, aggravato negli ultimi anni dal clamoroso aumento di iscritti e quindi di interazioni, ha portato ad un continuo polemizzare verso ogni argomento d’attualità. Non è esente ovviamente il calcio, né tantomeno il Milan stesso.
Quale strumento di massa, il social network (Instagram, Facebook e Twitter su tutti) ha dato voce a tutti, indiscriminatamente. I pareri su un calciatore, una squadra o un allenatore, cambiano dal giorno alla notte, senza alcuna analisi costruttiva sul perché ieri si parlava di “grande squadra”, e 24 ore dopo sono tutti da mandar via. Nel caso del club rossonero, è successo anche questo, e non è certo una novità: purtroppo il club rossonero da diversi anni a questa parte sta vivendo un periodo molto negativo in termini di risultati, dunque è facile criticare e affossare quanto di buono (seppur poco per ora) si intravede. Ciò non toglie che le critiche social – un tempo limitate ai bar di quartiere – ci sarebbero state anche contro il Milan vincente di Sacchi o Ancelotti, nel caso avesse perso una partita piuttosto che un’altra. E poco importa se tre giorni dopo avrebbero vinto 5-0 contro il Real Madrid, o 3-0 contro il Manchester United (per citare due grandi vittorie dei grandi Milan sacchiani e ancelottiani). Chi fa polemica c’è sempre, e con i social spesso si porta dietro centinaia di altre persone.
Milan, Gattuso detta le regole: niente foto social nel post-partita
Detto questo, tornando ai giorni nostri, pare che il Milan – in particolare indichiamo Gennaro Gattuso come artefice di tutto questo – abbia consigliato ai propri giocatori di non pubblicare foto e commenti dopo partite ufficiali stagionali. Ieri c’è stata una sconfitta, amara, vista la rimonta subita da doppio vantaggio, ma non sappiamo se anche dopo una vittoria verranno pubblicati o meno dei post. Resta il fatto che dalle 22:30 di ieri (fine partita), ad oggi (quasi 20 ore dopo) sui vari social non c’è nessun commento dei calciatori del Milan relativo al match del San Paolo.
Il modo migliore per evitare polemiche e permettere alla squadra di rimanere concentrata unicamente sul campo: da domani infatti riprenderanno gli allenamenti per preparare un’altra sfida delicata, a San Siro contro la Roma. Tale scelta, qualora venisse confermata, non deve affatto stupire. Gattuso tempo fa si era detto felice del fatto che avrebbe avuto modo di stare con la squadra a Milanello (prima della tournée in USA) per stabilire regole e comportamenti per la prossima stagione. Probabile che, tra le varie discussioni fatte alla squadra, ci sia stato un ‘consiglio’ più che un obbligo, relativo all’utilizzo dei social network.
Ricordiamo inoltre che i calciatori del Milan sui social restano particolarmente attivi: durante la settimana pubblicano sempre foto e video delle loro giornate, sia a Milanello che fuori dal campo. La scelta di non pubblicare niente dopo la partita – almeno questo è emerso sin qui – è dettata probabilmente dal fatto di non dar modo a certi ‘polemizzatori’ di importunare con un flusso ininterrotto di commenti – spesso inutili e inopportuni – la squadra. Ribadiamo che questa è soltanto una nostra ipotesi.
Concludiamo nel riportare un classico esempio di quanto detto sopra, accaduto oggi nel consueto video giornaliero del Milan sul “Goal of the day” (oggi dedicato a Weah in Lecce-Milan): nonostante la clip sia per nulla inerente all’attualità, ci sono stati commenti contro staff e calciatori. Immaginate cosa avrebbero scritto sulle foto personali dei calciatori. Emettere sentenze dopo una sola partita, dalle mille sfaccettature peraltro, è insensato e irrispettoso nei confronti di chi ha programmato una stagione intera.
Giacomo Giuffrida – Redazione Milan