MILAN NEWS – Prima Napoli poi Roma; l’inizio del nuovo campionato metterà il Milan di fronte ad un doppio scontro diretto immediato, colpa anche della prima giornata contro il Genoa rinviata per lutto cittadino in Liguria.
Non sarà semplice per i rossoneri esordire al San Paolo, in particolare per due motivi che vanno oltre la sfida diretta di sabato sera: la prima riguarda il tabù ormai pluriennale del Diavolo quando gioca dalle parti di Fuorigrotta. La vittoria a Napoli manca dal lontano 2010, per intenderci Gennaro Gattuso era ancora calciatore ed il Milan viaggiava per vincere il suo ultimo Scudetto. Finì 2-1 per gli ospiti (reti di Robinho e Ibrahimovic), dopo di che soltanto pareggi o forti delusioni nella trasferta campana.
Inoltre, come ricorda la Gazzetta dello Sport, nell’ultimo decennio il Milan ha sofferto palesemente il cosiddetto‘mal di big‘, ovvero ha ottenuto pochissimi risultati positivi negli scontri diretti: su 80 match contro le altre grandi del campionato di Serie A (Juve, Inter, Roma, Napoli, Lazio) sono arrivate soltanto 19 vittorie, con 24 pareggi e ben 37 sconfitte. Numeri insufficienti per competere con le rivali, anche se nel girone di ritorno dello scorso campionato mister Gattuso ha iniziato ad invertire la tendenza: vittorie contro le romane, pari con Napoli e Inter e sconfitta solo in casa della Juventus capolista. La speranza per il Milan è che l’avvio della nuova stagione confermi il fatto che Gattuso possa aver trovato l’antidoto per curare il mal di big e riportare dunque i rossoneri a giocarsela con tutti, anche contro i peggiori tabù.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it