MILAN NEWS – Il ritorno nella città che forse più di tutte lo ha amato come calciatore e leader arriverà immediatamente, come fosse uno scomodo dente da togliersi tra le lacrime della nostalgie.
Sabato prossimo Pepe Reina ritornerà al San Paolo di Napoli, a salutare un pubblico che si schiererà interamente dalla sua parte, con ovazioni, cori e un’atmosfera amarcord da brividi. Il tutto perché il portiere spagnolo, che ha scelto il Milan per continuare la sua lunga e prestigiosa carriera, è stato sempre considerato un portabandiera del Napoli, nonostante fosse nato a Madrid, a più di duemila chilometri di distanza dal capoluogo campano.
Eppure Reina dal 2013 al 2018 ha vissuto la città di Napoli come un vero cittadino onorario, la villa a Posillipo, la scuola al Vomero dove aveva iscritto i suoi cinque figli, la pizzeria in via Foria dove cantò con i tifosi ‘Un giorno all’improvviso’, il locale a Coroglio dove diede l’addio al Napoli, poi tristemente affiancato ai clan camorristi. Reina, come scrive la Gazzetta dello Sport, è stato un napoletano doc, tradito dai rapporti logori col presidente Aurelio De Laurentiis, che lo hanno portato a rifiutare il rinnovo e scegliere il Milan, con cui ha svolto le visite mediche di rito già a marzo scorso in gran segreto.
Chissà se nelle fila rossonere sarà lui a scendere in campo per difendere i pali o il più giovane collega Gigio Donnarumma, fatto sta che per Reina al San Paolo sarà un ritorno da lacrime agli occhi, con le curve che lo saluteranno calorosamente mentre allo stesso tempo bersaglieranno quel De Laurentiis reo di non aver fatto gli interessi del club con un mercato povero e disilluso.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it