MILAN NEWS – Ufficialmente la carriera milanista del giramondo Gonzalo Higuain comincerà sabato prossimo, in uno stadio nel quale il suo nome è tutt’altro che indifferente e poco ricordato.
Al San Paolo di Napoli non sarà certo protagonista, come per quanto riguarda Pepe Reina, di un’accoglienza calorosa, anzi, verrà probabilmente subissato di fischi per quel tradimento che i napoletani non gli perdoneranno mai, quando nel 2016 scelse di lasciare la squadra di mister Sarri per passare alla Juventus. Da quel momento Higuain è un traditore della patria, anche oggi che ha scelto di continuare la sua carriera nel Milan, una rivale storica ma meno odiata dei bianconeri dalle parti di Fuorigrotta.
Oggi la Gazzetta dello Sport spiega però come Higuain sia un centravanti letale e atipico, in quanto sia fra quelli capaci di esaltarsi sotto alle piogge di fischi: non a caso da calciatore juventino contro il Napoli ha realizzato 5 reti, tutte decisive, in 6 gare. L’ultima a dicembre scorso, quando sotto le contestazioni visibili del San Paolo realizzò una rete decisiva per la corsa allo Scudetto ammutolendo i suoi vecchi tifosi, esultando in faccia al suo ex patron De Laurentiis e litigando persino con il suo vecchio amico Lorenzo Insigne. Ma quando c’è da lottare il ‘Pipita’ non guarda in faccia a nessuno e punta soltanto a buttarla nel sacco, da professionista serio.
Il Milan spera dunque che la freddezza di Higuain sia ancora una volta letale e decisiva al San Paolo, in un match importantissimo per cominciare alla grande la stagione e l’avventura rossonera.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it