CALCIOMERCATO MILAN – La Serie A, per la stagione 2018-2019, può considerarsi certamente un campionato più ricco, prestigioso e seguito a livello internazionale rispetto al recente passato.
Il motivo? L’approdo in Italia di Cristiano Ronaldo, che ha scelto la Juventus per continuare la sua carriera in campo. Il 33enne portoghese, considerato all’unanimità insieme a Leo Messi il calciatore più forte ed iconico al mondo, sta dando un picco di visibilità e curiosità al campionato nostrano, con la Juve che se lo gode in maniera assoluta.
Oggi intanto spunta un clamoroso retroscena raccolto dalla redazione de La Repubblica; secondo il quotidiano nazionale prima dell’avvento della Juventus, anche il Milan provò il colpaccio che avrebbe portato Cristiano Ronaldo a giocare in Italia, però con la maglia rossonera indosso. Un’idea folle ma concreta, nata presumibilmente intorno al mese di gennaio scorso, quando iniziarono a spuntare i primi scricchiolii tra il Real Madrid e lo stesso fenomeno portoghese, il quale cominciò a far sapere di voler trattare per un nuovo contratto altrimenti avrebbe iniziato a guardarsi attorno per cambiare aria.
CR7 è sempre stato affascinato dall’idea di giocare in Italia, ed il Milan provò a sondare il terreno con Jorge Mendes, agente di Ronaldo e molto legato nei rapporti lavorativi agli ex dirigenti rossoneri Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli. Un’idea intrigante e forse anche realizzabile, se non fosse stato per i problemi evidenti della proprietà cinese guidata dal fantomatico Yonghong Li, i debiti con il fondo Elliott Management ed il contenzioso con la UEFA. Tutti ostacoli che hanno frenato il calciomercato Milan e soprattutto la possibile trattativa con il Real per avvicinare Ronaldo. Il tutto ha portato poi al passaggio forzato di proprietà, con il fondo Elliott che ha messo di recente le mani sulle quote di maggioranza del Milan, ma quando ormai CR7 aveva già scelto la Juventus come sua nuova squadra di club.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it