CALCIOMERCATO MILAN – Tutti pazzi per Adrien Rabiot, centrocampista del PSG che sta facendo chiacchierare mezza Europa per via del suo destino professionale ancora tutto da chiarire.
Il calciatore classe ’95 ha un contratto in scadenza con il Paris a giugno del prossimo anno e non è stato ancora trovato alcun accordo per il rinnovo. I media spagnoli parlano di un’intesa possibile con il Barcellona entro fine agosto, mentre da Parigi fanno sapere che per ora non c’è nessuna intenzione di privarsi di Rabiot, centralissimo nella formazione titolare di mister Tuchel.
Ma la questione Rabiot non riguarda solo l’asse Parigi-Barcellona, anzi, pure le big italiane sono molto interessate a tale situazione di mercato internazionale. Secondo ciò che scrive oggi la Gazzetta dello Sport, se il centrocampista non dovesse rinnovare con i parigini entro gennaio prossimo, potrebbe scatenarsi un’asta vera e propria con in pole due club nostrani: il Milan e la Juventus si sfiderebbero per aggiudicarsi il cartellino a costo zero del 23enne francese.
L’offerta del PSG per il rinnovo è di 5 milioni netti a stagione fino al 2023, una proposta che la mamma-agente di Rabiot non disdegna. Ma il problema è più di natura tecnica: è infatti possibile che il giovane calciatore possa pensare ad emigrare per crescere e per sposare un progetto tecnico che lo inserisca in un ruolo più adatto alle sue qualità, diverso da quello di mediano classico che occupa al PSG. Il Milan intanto è considerato tra i club più prossimi a convincere Rabiot per la presenza di Leonardo, il dirigente che nel 2014 convinse la madre del calciatore verso il rinnovo, quando i pressing di Juventus e Roma sembravano spingerlo altrove.
Leo ha un ottimo ascendente dunque sul talento parigino che potrebbe scegliere Milano per iniziare una nuova avventura. Occhio però alla solita Juve che quando c’è da colpire sul mercato estero non si fa mai pregare. E non è da escludere anche un inserimento dell’Inter, che dopo aver visto sfumare i colpi Vidal e Modric potrebbe virare sul più giovane Rabiot.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it