CALCIOMERCATO MILAN – Non era affatto facile per il Milan, viste le condizioni sventurate dal punto di vista socio-finanziario, rinforzare la rosa di Gennaro Gattuso rispetto allo scorso anno.
Ad un certo punto dell’estate si era creata un’atmosfera di sconforto generale che sembrava destinare il Milan a restare con la rosa dello scorso anno, ma l’avvento di Elliott Management al timone e l’ingaggio di Leonardo come nuovo direttore tecnico hanno portato ad una svolta improvvisa: il Milan ha completato in estate 8 operazioni in entrata e circa 9-10 uscite importanti, escludendo le trattative minori.
Calciomercato Milan: squadra rinforzata, ma il bilancio è ancora passivo
Oggi il Corriere dello Sport ha assegnato i voti dell’estate alle 20 squadre di Serie A, premiando in particolare anche il Milan autore di una sessione di mercato davvero scintillante. Voto 8 in pagella per la società rossonera, con Higuain come colpo di maggiore valore per l’attacco, ma plausi anche per il tentativo di rilanciare il gigante Bakayoko, per il jolly Laxalt e anche per aver affiancato uno dei migliori giovani difensori italiani, Caldara, al neo capitano Romagnoli anche in chiave Nazionale.
Tanti elogi dunque per il nuovo Milan targato Elliott, che ora Gattuso dovrà far lavorare al meglio per riportarlo con rapidità verso i piani alti del calcio italiano ed europeo. Ma una voce preoccupa a livello societario: il saldo tra acquisti e cessioni estivi è ancora una volta negativo. Il Milan ha investito a bilancio 97 milioni di euro e ne ha incassati dalle cessioni 77,1; vale a dire un passivo generale da quasi 20 milioni di euro, con la speranza che questa voce non venga analizzata in modo esageratamente negativo dall’Uefa nel momento del prossimo incontro a Nyon per valutare sanzioni e restrizioni in ambito Fair Play Finanziario. Ma era inevitabile per Leonardo e compagnia causare un piccolo dato passivo per migliorare una rosa bisognosa di ristrutturazioni.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
