NEWS MILAN – Pure Paolo Maldini ha presenziato alla conferenza stampa nella quale il club rossonero ha presentato gli ultimi tre acquisti estivi. Si tratta di Tiemoué Bakayoko, Diego Laxalt e Samuel Castillejo.
Il dirigente del Milan ha così esordito nel proprio primo intervento di fronte ai giornalisti: «E’ importante farli sentire a casa. Gattuso vuole giocatori di qualità e questi lo sono. In allenamento ho visto che i nuovi parlano la stessa lingua calcistica di chi c’era già. Ci sono i presupposti per fare una grande stagione».
Maldini spiega come sta andando la sua avventura da dirigente: «Per me ci sono tante cose nuove, soprattutto quelle di ufficio rispetto a quelle di campo. E’ stato bello andare a Madrid, il Real ci vuole ancora protagonisti. Bello vedere rispetto per me e per il Milan».
Si parla di obiettivi: «L’obiettivo è migliorare la posizione dell’anno scorso. Ci sarà grande differenza migliorarlo di uno o due posti. Possiamo andare in Champions. Le vittorie si creano in allenamento, c’è grande coesione».
Maldini può esordire come dirigente a Napoli in campionato: «Non sappiamo come recupereremo col Genoa. Se dovrò esordire col Napoli sarà molto particolare. Fa impressione vedere Ancelotti con un’altra squadra, ma sarà comunque bello».
Paolo spiega chi gli crea curiosità in squadra: «Incuriosisce Castillejo, può essere una gran sorpresa per la sua personalità e le sue caratteristiche».
Si prosegue: «I giocatori sentono pressione, ma anche piacere nel giocare in una delle squadre più vincenti. Il Milan è tra le poche che hanno fatto la storia del calcio. Sta a noi creare l’ambiente per avere successo. Ora bisogna aspettare il risultato del campo».
C’è un altro Paolo Maldini nel Milan? Lui risponde: «Non metterei pressione a nessuno, non mi piacciono i paragoni».
Infine si parla di settore giovanile: «C’è grande attenzione al settore giovanile. C’è stato un cambio del responsabile e siamo contenti di chi ci lavora. Investiremo soldi, attenzione e tempo nel vivaio».
Matteo Bellan