NEWS MILAN – Ieri giornata di presentazione per Paolo Maldini, che in conferenza stampa ha parlato del proprio ritorno da Direttore Sviluppo Strategico Area Sport. Tante le domande a cui è risposto la leggenda rossonera.
Inevitabile parlare del suo rapporto con i tifosi, soprattutto con riferimento a quel gruppetto della Curva Sud Milano che nel maggio 2009 lo contestò nel giorno del suo addio a San Siro. Il nuovo dirigente del Milan sull’argomento ha spiegato: «Cominciamo dicendo che il mio rapporto coi tifosi è stupendo. Mi amano e me l’hanno sempre dimostrato. Quello che è successo è rimasto in quella giornata lì e non è nei miei pensieri. In questo momento ho altri obiettivi. Non devo ricucire niente, assolutamente. Sarà giudicato, come lo sono stato da calciatore, per quello che produrrò. Questa è la mia filosofia».
A Paolo Maldini è stato domandato se si attende una mossa da parte della Curva Sud Milano nei suoi confronti, magari per ricucire il rapporto: «Quello che è successo è dimenticato. Io non mi aspetto niente. Non mi aspettavo striscioni da giocatori, figuriamoci adesso da dirigente». La posizione della bandiera del Milan è molto chiara e netta. Ovviamente lui è concentrato sul proprio lavoro e sa che comunque il 99% dei tifosi è con lui. Sarà ovviamente interessate vedere l’accoglienza da parte del tifo organizzato che lo contestò, ricordando che non lo fecero tutti ma solo una piccola porzione.
Matteo Bellan