CALCIOMERCATO MILAN – Continua ad essere caldissimo l’asse di mercato tra Milan e Juventus, con un lavoro sempre più impegnativo per i dirigenti delle due squadre a tre settimane dalla fine delle ostilità estive.
Da una parte i bisogni del direttore tecnico Leonardo, che dovrà lavorare in fretta e furia per consegnare a Gennaro Gattuso una squadra competitiva al massimo senza però fare folli spese. Dall’altra la sicurezza di Marotta e Paratici, di due uomini-mercato della Juventus che di certo non si faranno pregare per strappare altri colpi dopo quello ‘shock’ chiamato Cristiano Ronaldo.
Calciomercato Milan, le ultime sull’affare con la Juventus
Come ogni mattina la Gazzetta dello Sport aggiorna la situazione sulla maxi trattativa in corso sull’autostrada A4; i tre calciatori coinvolti sembrano tutti propensi a fare uno sforzo per sistemare i tasselli, ma il primo che potrebbe realmente muoversi è Gonzalo Higuain; il fratello e procuratore Nicolas sta arrivando in Italia per trattare personalmente con il Milan, che lo tiene in caldo come sogno nel cassetto per l’attacco. La volontà dell’argentino c’è, saputo anche del mancato interesse del Chelsea e di altre big europee, non intenzionate a puntare sul 32enne ex Napoli.
Higuain dunque prima pedina del folto scacchiere di mercato che potrebbe muoversi, anche se è da escludere lo scambio alla pari con Leonardo Bonucci, vista la differenza enorme di valutazione tra i due: il Milan ritiene che il proprio capitano possa partire per circa 35-40 milioni di euro, la Juve per non andare in ‘down’ a livello di plusvalenze non vuole lasciare andar via Higuain per meno di 56 milioni. La formula preferita dai rossoneri potrebbe essere quella del prestito con obbligo di riscatto: 18 milioni immediatamente, 38 da versare tra un anno.
E Mattia Caldara? C’è da aggirare l’insidia Chelsea, che ha ufficialmente chiesto informazioni sul giovane difensore considerato dal Milan l’elemento giusto per rimpiazzare Bonucci. Lo scambio può dunque concretizzarsi, l’affare sembra fattibile, ma ci vuole ancora tanta pazienza, a meno che uno dei tre tasselli non faccia partire improvvisamente il domino.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
