CALCIOMERCATO MILAN – L’ottimismo espresso dalla Gazzetta dello Sport riguardo al maxi-scambio a cui stanno lavorando da giorni il Milan e la Juventus non è ugualmente seguito da altri organi di stampa.
Il Corriere dello Sport ad esempio parla di intoppi e di rallentamenti molto probabili portati dalle valutazioni non così eque fatte dai due club riguardo ai calciatori in questione. In sintesi: Leonardo Bonucci costerebbe molto meno di Gonzalo Higuain, nonostante il capitano del Milan sia più giovane di un anno e considerato ancora un leader della propria Nazionale, ma la Juve non vuole affatto svendere l’argentino.
Calciomercato Milan, l’affare con la Juve rallenta? Ecco perché
Il vero problema però si chiama Chelsea: i ‘Blues‘ in questo momento sembrano voler saccheggiare la difesa della Juventus proponendo due offerte, una per Mattia Caldara, valutato 40 milioni, la seconda per Daniele Rugani che invece viene considerato elemento da 45 milioni di euro. Il Milan non appare troppo contento dell’assalto londinese, perché ha messo nel mirino Caldara come obiettivo da scambiare con Bonucci per non rischiare di avere una difesa più debole e senza rinforzi di livello in vista della stagione ormai alle porte.
Se Caldara dovesse sfumare è possibile dunque che l’affare tra Milan e Juventus si possa consumare soltanto sull’asse Bonucci-Higuain; ma è qui che balla la differenza economica che rischia di frenare il tutto. La Juventus valuta il ‘Pipita’ almeno 55-56 milioni di euro, e prenderebbe Bonucci per una cifra non superiore ai 35 milioni. Le condizioni bianconere sono chiare: cederanno Higuain al Milan in cambio del cartellino del difensore e 20 milioni di conguaglio economico. Non è d’accordo la società di via Aldo Rossi, che preferirebbe differenziare le trattative e prendere il centravanti con la formula del prestito. Un caos che andrà risolto a breve, perché il tempo stringe e la trattativa rischia di saltare come un petardo di mezza estate.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
