CALCIOMERCATO MILAN – Su tutti i media italiani e non, si parla sempre di più della trattativa in corso tra Milan e Juventus. Tutto è nato dalle richieste di Leonardo Bonucci di lasciare i rossoneri.
Gli altri due nomi sono usciti nel corso dei primi colloqui tra Leonardo, Fabio Paratici e Beppe Marotta. In particolare Gonzalo Higuain è stato proposto dai bianconeri, con l’offerta del Chelsea per lui che ufficialmente non è mai arrivata. Mentre il direttore tecnico rossonero ha sempre richiesto Mattia Caldara per sostituire il partente Bonucci. In mezzo alle mille discussioni fatte in questi giorni, si è parlato poco del valore dei calciatori e, soprattutto, a quanto ammonta il loro valore sul bilancio dei due club. In regime di Fair Play Finanziario, tutti devono fare i conti con plusvalenze e minusvalenze. Anzitutto è bene calcolare l’ammortamento del cartellino di un calciatore e l’impatto che esso ha sul bilancio di un determinato club. Analizziamo dunque la situazione dei tre giocatori sopracitati.
Breve premessa iniziale. Per calcolare la quota annuale di ammortamento, ovvero come “spalmare” l’importo in bilancio, occorre effettuare l’operazione di divisione del costo cartellino/anni di contratto. A quel punto, in base a quanti anni il giocatore ha trascorso nel club, tale cifra verrà sottratta al costo iniziale del cartellino. Di seguito gli esempi concreti.
Partiamo da Gonzalo Higuain. Nell’estate 2016 la Juve lo pagò 90 milioni di euro dal Napoli, e gli venne fatto sottoscrivere un contratto di 5 anni. Dopo due anni in bianconero, l’argentino “pesa” sul bilancio del club per 54 milioni di euro (il calcolo è stato il seguente: 90/5=18. 18*2 (gli anni trascorsi già alla Juve)=36. 90-36=54). Dunque attualmente Higuain nel bilancio della Juventus figura per 54 milioni di euro: qualora in questa sessione di mercato fosse venduto ad una cifra minore, il club farebbe una minusvalenza.
Stesso discorso per Leonardo Bonucci, pagato la scorsa estate 42 milioni e contratto da 5 anni. Il difensore figura a bilancio del club di via Aldo Rossi per 33,6 milioni di euro, dunque per evitare una minusvalenza il Milan deve cederlo per una cifra superiore a questa. Su Mattia Caldara la situazione è meno chiara, nel senso che la Juventus lo aveva acquistato nell’estate 2017 ma lo aveva lasciato in prestito per una stagione all’Atalanta. Il giovane difensore attualmente dovrebbe essere scritto a bilancio Juve per 15,2 milioni di euro.
La trattativa Milan-Juventus prosegue ad oltranza, con la giornata di domani che potrebbe risultare decisiva in quanto è atteso l’agente-fratello di Higuain. Sia Paratici che Leonardo hanno invece già discusso con Alessandro Lucci e Giuseppe Riso, agenti rispettivamente di Bonucci e Caldara. L’idea dei due club potrebbe essere quella di fare una maxi operazione nella quale entrambe le parti possano scrivere a bilancio delle plusvalenze per la vendita dei propri calciatori.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it