MILAN NEWS – Il messaggio scritto sui muri della sala stampa prima della conferenza era chiarissimo: ‘Leo is back home’. Il ritorno a casa di un figliol prodigo come Leonardo non poteva non essere in grande stile.
Da ieri è partita l’era del brasiliano, uno che il Milan lo conosce come le sue tasche: in rossonero è stato calciatore, consulente, allenatore e ora occuperà il ruolo delicato ma intrigante di direttore dell’area tecnica, con funzioni operative soprattutto in ambito sportivo e di calciomercato.
La sua conferenza di presentazione ieri pomeriggio è durata circa tre quarti d’ora, normale per chi come Leonardo è tornato a casa e ha voluto esprimere tutte le sue sensazioni positive; il neo presidente Paolo Scaroni ha fatto gli onori di casa, ma sono le parole schiette e cristalline del brasiliano a meritarsi l’attenzione primaria dei cronisti. A cominciare dalla strategia del calciomercato Milan in questa estate già frenetica: “Non sarà un mercato folle o di bam-bam-bam, ma sarà qualcosa di saggio e moderato. In questa sessione non sarà possibile il grande colpo. Siamo legati ai parametri del Fair play finanziario. Mezzala, esterno e centravanti sono i ruoli indicati da Rino su cui intervenire? Il suo piano combacia con il mio, vediamo che tipo di possibilità ci saranno e quali incastri si potranno verificare”.
E proprio dalla conferma di Gennaro Gattuso comincerà il lavoro di Leonardo, che allontana così le voci su un presunto allontanamento: “Il mio punto di vista su Rino è lo stesso della proprietà. L’allenatore è stato il primo a essere confermato nel comunicato di Elliott e del suo futuro non si è mai discusso. Parlare di Conte è normale nel periodo di mercato soprattutto perché è un allenatore libero ma nessuno lo ha mai contattato o pensato al cambio in panchina. Gattuso è un uomo Milan e con lui ripartiremo“.
Semplice ed elegante il messaggio di Leo per i tifosi rossoneri che lo hanno contestato, non perdonandogli il passaggio all’Inter: “Io traditore? Capisco perfettamente che per qualcuno può essere stato così e infatti rispetto ogni reazione. Ma è un’interpretazione dettata dai sentimenti, che evidentemente ci sono stati”. E ci saranno ancora, se la sua avventura coinciderà con nuovi successi.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it