MILAN NEWS – Da qualche mese in Federcalcio sembra abbia vinto la linea di Alessandro Costacurta, dirigente federale che ha puntato sulla creazione delle cosiddette ‘seconde squadre’ da far giocare in Serie C.
Si tratta di una formula, già presente in Spagna, che prevede la creazione da parte dei maggiori club di Serie A di squadre alternative, allenate da un nuovo tecnico, che possano far crescere i proprio giovani talenti giocando in un campionato professionistico come quello di terza divisione. Una delle società che sembrava avesse più di tutte insistito per tale soluzione è il Milan, che fino a qualche tempo fa, con l’ausilio di Marco Fassone, aveva cominciato a creare i presupposti per una ‘squadra B, guidata probabilmente dall’ex attaccante Marco Simone.
Secondo però l’indiscrezione del giornalista Michele Criscitiello, tramite un tweet sul suo profilo personale, il Milan avrebbe fatto dietrofront; la nuova proprietà Elliott Management sarebbe poco intrigata dall’idea di sviluppare una seconda formazione rossonera:
Flop squadre B. Il Milan vicino alla rinuncia. Elliott non sarebbe interessato a fare il campionato di serie C. Si libererebbe così un posto per i ripescaggi @tvdellosport @acmilan #sportitaliamercato @gagravina ⚽️
— Michele Criscitiello (@MCriscitiello) 25 luglio 2018
Dunque progetto seconda squadra al momento bocciato dalla nuova gestione rossonera, che invece preferisce investire sulla nuova franchigia di calcio femminile che sta prendendo piede in queste settimane sotto la guida di esperienza di Carolina Morace.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it