CALCIOMERCATO MILAN – Non è ancora stata definita la cessione di Nikola Kalinic all’Atletico Madrid. Sembrava destinata a chiudersi dopo l’assemblea dei soci di sabato. E invece ci sono ancora degli ostacoli da superare.
L’ultimo problema nella trattativa è stato rivelato poco fa da Sky Sport. Il club spagnolo, infatti, dovendo badare al Fair Play Finanziario, avrebbe proposto ai rossoneri l’acquisto dell’attaccante in prestito ma con diritto di riscatto e non più con obbligo. Richiesta che ha frenato l’affare a causa delle perplessità del club di via Aldo Rossi, che sono intenzionati a cedere il giocatore soltanto a titolo definito o, al massimo, con obbligo di riscatto.
Il Milan ha molti dubbi sulla formula del prestito con diritto di riscatto, visti i precedenti. La preoccupazione del club rossonero, infatti, spiega l’emittente satellitare, è che possa ripetersi il caso Carlos Bacca. Il colombiano, nonostante una buona stagione a livello personale, non è stato riscattato dal Villarreal. Questo ha complicato i piani del Diavolo, che adesso si ritrova con un altro esubero in rosa difficile da piazzare, per età e stipendio. Con Kalinic si rischia di fare lo stesso, quindi per ora non c’è l’intenzione di accontentare le richieste dell’Atletico Madrid, anche se tutto può ancora cambiare.
Il problema è che al Milan manca un’alternativa. Nessun club si è infatti mostrato interessato ad acquistare Kalinic a titolo definitivo. Per lui sono arrivate varie richieste, ma non tutte concrete. A parte quella dell’Atletico, che sembrava convinta di andare fino in fondo in questa trattativa. Che adesso però si è bloccata e rischia addirittura di saltare. Bisognerà aspettare ancora qualche giorno per avere un’idea più chiara in merito. Fatto sta che senza l’uscita dell’attaccante croato il calciomercato Milan non può decollare.
Redazione MilanLive.it