CALCIOMERCATO MILAN – Il rinforzo in attacco è la priorità del Milan e della sua nuova proprietà. Si cerca un profilo importante, uno di quelli che possa garantire almeno venti gol all’anno.
Alvaro Morata è la prima scelta del club rossonero. Per età, caratteristiche e anche opportunità. Resta però un’operazione molto difficile dal punto di vista economico: guadagna 9 milioni a stagione e ha una valutazione di 60 milioni. Per ovviare a quest’ultimo problema, il Milan ha una solo ed unica strada: prestito con obbligo di riscatto fra uno o due anni. Come scrive il Corriere dello Sport, l’affare non può prescindere da questo tipo di formula. Bisogna però capire se il Chelsea sarà disposto a cedere il calciatore a queste condizioni.
Calciomercato Milan, l’arrivo di Morata dipende dalle cessioni
Ma l’arrivo di Morata – o comunque di un forte e nuovo attaccante – dipende chiaramente anche dalle cessioni. Il Milan deve fare cassa e soprattutto deve liberare qualche slot in rosa. Nikola Kalinic è il primo indiziato alla partenza. Ma in questi ultimi giorni ha preso quota anche l’ipotesi di addio di André Silva, nonostante sia un profilo gradito alla società perché giovane e con ampie prospettive (e in più c’è un investimento da 38 milioni da salvaguardare). In uscita c’è anche Carlos Bacca: piace ancora al Villarreal (che non lo ha riscattato), ma di recente si è parlato anche di un ritorno in Colombia, al Nacional Medellin.
Intanto il Diavolo si prepara a partire per gli Stati Uniti, dove giocherà la International Champions Cup. Ieri pomeriggio, a Casa Milan, c’è stato il primo incontro fra Gennaro Gattuso e Paolo Scaroni, nuovo presidente del club. Il quale, riporta il Corriere dello Sport, avrebbe ribadito al tecnico la priorità di restituire solidità al club dopo le sofferenze provocate dalla precedente gestione. Questo significa che si continuerà ad inseguire un grande colpo per l’attacco. Più Morata di Gonzalo Higuain.
Redazione MilanLive.it