MILAN NEWS – Giornata di cambiamenti quella di oggi in Casa Milan per quanto riguarda il futuro del club rossonero; dopo la sentenza positiva del TAS la società inizierà a cambiare volto.
Alle ore 9.30 va in scena l’assemblea dei soci deliberata già la scorsa settimana; all’ordine del giorno diversi punti focali: la revoca degli amministratori, la nomina di nuovi consiglieri e del presidente del CdA. In pratica una mini-rivoluzione interna dopo l’addio della proprietà cinese guidata dall’ormai scomparso Yonghong Li e l’inizio di un nuovo corso comandato da Elliott Management e istituzionalmente capitanato da Paolo Scaroni, che si dimetterà da consigliere e sarà nominato all’unanimità come nuovo presidente dell’A.C. Milan.
Il club chiederà inoltre la rimozione dalla carica di consigliere d’amministrazione sia della ‘parte’ cinese, dunque di mister Li e dei suoi stretti collaboratori David Han Li, Lu Bo e Renshuo Xu, ma anche dell’attuale amministratore delegato Marco Fassone, che potrebbe essere destituito dalla nuova proprietà.
Ore 10.00 – Proposto il nuovo Consiglio d’amministrazione rossonero: Paolo Scaroni sarà come previsto presidente e amministratore delegato ‘ad interim’. Elliott ha chiesto la nomina anche di Patuano, Thuil, Furlani e Cocirio, mentre la holding lussemburghese Blue Sky propone i manager Cerchione e D’Avanzo. Fuori per il momento Marco Fassone, a cui Elliott contesta la responsabilità nella predisposizione dei piani prospettici e la struttura del mercato cinese.
Ore 10.10 – Le prime parole del neo-presidente Scaroni sono da rossonero doc: “Sono milanista da sempre, immaginate che onore sia per me diventare presidente del Milan”.
Ore 10.30 – L’assemblea dei soci si è conclusa con la delibera approvata sull’elezione del nuovo Consiglio d’amministrazione che sarà in carica per tre anni, ovvero fino al giugno 2020.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it