NEWS MILAN – Il futuro di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli in rossonero è fortemente in dubbio. L’addio al club viene dato per scontato, dopo l’avvento di Elliott, ma sono incerte le tempistiche.
Su Repubblica.it si legge che oggi Fassone ha incontrato a Londra i vertici del fondo americano. L’idea della nuova proprietà è quella di accompagnare all’uscita in maniera morbida l’attuale management. Tradotto: i due dirigenti del Milan sono destinati a lasciare i rispettivi incarichi, ma dovrebbe esserci un periodo di interregno insieme ai nuovi manager scelti dall’hedge fund di Paul Singer. Ovviamente per Fassone e Mirabelli ci sarebbe un ridimensionamento dei poteri in questo periodo.
L’attuale amministratore delegato potrebbe essere affiancato da Franck Tuil, manager di Elliott che ha seguito fin dall’inizio il dossier Milan. Invece il direttore sportivo verrebbe affiancato da una figura di direttore dell’area tecnica che dovrebbe essere Leonardo. Per Mirabelli l’addio dovrebbe concretizzarsi poi al termine della sessione estiva del calciomercato. Sembra invece complicato l’arrivo di Ivan Gazidis, direttore esecutivo dell’Arsenal che percepisce uno stipendio alto.
Repubblica.it spiega anche che potrebbe esserci un nuovo direttore generale. Tra i nomi monitorati da Elliott c’è quello di Rinaldo Sagramola, ex dirigente di Brescia, Palermo e Sampdoria. L’assemblea del Milan, in programma sabato, inizierà ad approvare ufficialmente il nuovo CdA. Poi sarà completato l’organico. Per quanto concerne la campagna acquisti, è difficile immaginare l’arrivo di grandi campioni secondo la versione online del noto quotidiano. Inoltre, c’è prima da pensare alle cessione e poi valutare le entrate.
Redazione MilanLive.it