Uno dei volti nuovi del Milan per la prossima stagione riguarda la gestione del settore giovanile rossonero, ovvero colui che prende il posto dello storico responsabile Filippo Galli, che ha dato l’addio al club pochi giorni fa.
Mario Beretta, ex allenatore milanese fra le altre di squadre come Chievo Verona, Siena o Ternana, è stato scelto dalla dirigenza del Milan come nuovo responsabile e coordinatore dell’attività giovanile rossonera, dopo l’ottimo lavoro svolto nel medesimo ruolo al Cagliari. Beretta ha rilasciato le sue prime dichiarazioni dopo l’ufficialità dell’incarico all’emittente Milan TV, alla quale ha risposto con evidente emozione: “Torno a casa dopo aver girato molto, arrivo nel club per cui ho sempre tifato da piccolo. Sono molto felice ed emozionato, ce ne sarà di più quando inizieranno le partite dei ragazzi. Non sono arrivato al Milan da allenatore, bensì da responsabile”.
Beretta è già focalizzato sul lavoro che andrà svolto come preparazione per l’inizio dei vari campionati giovanili: “Il momento è intenso e delicato, dobbiamo organizzare il tutto, far partire le squadre, stiamo lavorando con grande impegno dalla mattina alla sera. Ho sempre pensato di poter fare questo mestiere dopo la pesantezza di allenare. Il Cagliari mi ha proposto tale lavoro con le giovanili, ringrazio il presidente Giulini per questa iniziale opportunità nel nuovo ruolo. Se non ci fosse stato questo intervento avrei continuato a fare l’allenatore”.
Il neo dirigente ha poi delineato gli obiettivi stagionali per il vivaio del Milan: “Sarà importante dare le linee guida a tutti, rispettare il ruolo dell’allenatore. Dovrò dare una mano sia ai tecnici che ai ragazzi. L’obiettivo è la formazione a livello individuale dei calciatori, che passa per il trasferimento di conoscenza degli staff alle squadre, sviluppando un gioco importante. Il Milan ha sempre avuto nel gioco la sua forza”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it