NEWS MILAN – Ufficialmente la trattativa tra Rocco Commisso e Yonghong Li risulta ferma, dopo il comunicato del magnate italo-americano in cui la proprietà rossonera veniva ‘accusata’ di non voler chiudere.
Eppure il Corriere della Sera oggi scrive che i contatti tra le parti sarebbero ripresi. Molto si sta muovendo dietro le quinte e il riserbo sulla vicenda sarebbe aumentato dopo il cambio di advisor legali da parte di Yonghong Li. Il presidente del Milan, infatti, ha scaricato l’avvocato Agostinelli per affidarsi allo studio White & Case di New York.
Stando a quanto riportato dai quotidiani Libero, La Gazzetta dello Sport e Tuttosport l’uomo d’affari cinese sarebbe volato proprio nella Grande Mela per occuparsi direttamente della cessione del Milan. Prima il confronto con gli advisor e poi il possibile contatto diretto con Commisso. Ma del viaggio di Yonghong Li a New York non c’è ancora conferma. Secondo il Corriere dello Sport non è prevista alcuna trasferta negli Stati Uniti da parte del presidente rossonero.
Sicuramente se la presenza dell’imprenditore cinese negli USA venisse confermata, allora potremmo aspettarci una svolta societaria in casa Milan. Però, va detto che scade domani il termine per restituire i 32 milioni di euro dell’aumento di capitale al fondo Elliott. A meno che le parti non abbiano già predisposto tutto in gran segreto nei giorni scorsi, è difficile pensare che in 48 ore si possa chiudere la cessione del club rossonero. E’ più ipotizzabile che l’uomo d’affari cinese versi i soldi dovuti oppure che l’hedge fund di Paul Singer assuma il controllo del club per poi rivenderlo.
Redazione MilanLive.it