NEWS MILAN – Manca poco al 6 luglio, giornata in cui il fondo Elliott dovrà ricevere da Yonghong Li i 32 milioni di euro versati al suo posto per coprire l’ultima tranche dall’aumento di capitale. C’è attesa per vedere le mosse dell’uomo d’affari cinese.
Se non dovesse riuscire a restituire la somma, l’hedge fund di Paul Singer prenderebbe il controllo della holding Rossoneri Sport Investment Lux che detiene le quote del Milan. Stando alle ultime indiscrezioni circolate, il bonifico a parte dell’attuale presidente rossonero non è ancora partito. Tutto può succedere e per adesso è complicato sbilanciarsi facendo previsioni certe.
Carlo Festa de Il Sole 24 Ore nel blog The Insider non esclude che Yonghong Li possa accettare in ‘Zona Cesarini’ una delle offerte arrivate per cedere il Milan. Tuttavia l’uomo d’affari cinese avrebbe messo sul tavolo una serie di richieste: da una componente cash nella transazione fino all’obbligo di non essere diluito da possibili aumenti di capitale futuri, sulla falsariga di quanto successo nell’Inter con Erick Thohir e Suning. Da vedere se queste richieste verranno accettate. Yonghong Li ha come advisor finanziario Alantra e per la consulenza legale si è affidato allo studio White & Case.
Il giornalista Festa spiega che gli advisor dell’attuale proprietà del Milan è al lavoro per valutare l’offerta dello statunitense Rocco Commisso e eventualmente altre proposte che dovessero arrivare sul tavolo in queste ore, fra le quali quella della famiglia Ricketts.
Redazione MilanLive.it