CALCIOMERCATO MILAN – Neanche il Mondiale è riuscito a rilanciare l’immagine di André Silva, poco brillante durante la partecipazione al torneo iridato con il suo Portogallo.
L’attaccante del Milan viene da una stagione non proprio soddisfacente: solo 2 reti in Serie A e qualche sigillo nei primi turni di Europa League che hanno soltanto fatto illudere i tifosi rossoneri di aver trovato un numero 9 finalmente prolifico e tecnicamente valido, che però si è dimostrato sicuramente talentuoso ma molto poco maturo e caratterialmente adatto a giocare in una piazza ambiziosa come quella milanista.
Calciomercato Milan, sinergia con Mendes per rivalutare André Silva
Molte dunque le domande e gli interrogativi sul futuro di André Silva; c’è chi lo considera incedibile, perché un patrimonio giovane e di prospettiva del Milan, ma c’è soprattutto chi promuove una sua cessione durante la sessione estiva per trovare del denaro da reinvestire su un attaccante più pronto e dal profilo internazionale. Ma come scrive Calciomercato.com al club rossonero finanziariamente non conviene cedere Silva a titolo definitivo: non ci sono infatti club disposti a spendere 38-40 milioni per il suo cartellino e venderlo per una cifra inferiore rappresenterebbe una minusvalenza in questo momento deleteria per le casse di via Aldo Rossi.
Nel frattempo il Milan e l’agente Jorge Mendes, che detiene la procura proprio di André Silva, avrebbero instaurato una sorta di ‘patto’ amichevole per non disperdere il valore tecnico ed economico del calciatore, su cui il Milan un anno fa ha puntato ciecamente. Per questo Mendes avrebbe aperto soltanto ad una partenza in prestito del numero 9, così da fargli fare un’esperienza lontano da Milanello e provare a rivalorizzarlo da capo. Il Monaco in tal senso resta un’ipotesi plausibile, sicuramente una destinazione più apprezzata da Silva rispetto alle opzioni inglesi come Wolverhampton o Huddersfield, club sicuramente molto ricchi ma dallo scarso appeal internazionale.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it