CALCIOMERCATO MILAN – Il destino di Nikola Kalinic sembra ormai segnato. Il Milan vuole cederlo: un’uscita utile sia per l’incasso che per liberare spazio in rosa.
Nonostante un’annata disastrosa, culminata con la cacciata dal ritiro della Croazia a Mondiale già iniziato, l’ex Fiorentina ha molti estimatori. Per lui si è parlato di interesse da Russia e Turchia, mentre nelle ultime settimane si sono intensificati i contatti con club spagnoli. Prima il Siviglia, che si era spinto fino ad offrire 14 milioni, adesso l’Atletico Madrid, che pare adesso in pole per il suo acquisto. Prima, però, Diego Simeone dovrà provvedere alla cessione di Kevin Gameiro.
La cessione di Kalinic non è però un’operazione semplice. Ecco perché il Milan si è affidato alle sagge mani di Fali Ramadani, l’agente che ha convinto Massimiliano Mirabelli ad acquistare Alen Halilovic dall’Amburgo. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha chiarito però la situazione. A quanto pare il calciatore vorrebbe rimanere a Milano per provare a riscattare la stagione deludente. I rossoneri però hanno altri piani e soprattutto altre esigenze, ecco perché sono convinti di darlo via.
Ma il club di via Aldo Rossi ha imposto le proprie condizioni per la cessione del croato. Secondo la ‘rosea’, Kalinic andrà via soltanto per un’offerta da 20 milioni. Tutte le proposte arrivate finora (da Turchia, Russia e Spagna) non sarebbero state ritenute adeguate da Mirabelli e Marco Fassone. Adesso si spera nell’Atletico Madrid, che pare molto interessata al giocatore. Vedremo però se sarà disposto ad accontentare le richieste del Milan.
Redazione MilanLive.it