NEWS MILAN – Il club rossonero ha deciso di fare ricorso al TAS di Losanna dopo la sentenza UEFA che ha escluso la squadra dalla prossima Europa League. Marco Fassone e tutti in dirigenza sperano di avere un verdetto favorevole stavolta.
La Gazzetta dello Sport stamane rivela che ieri è partita la lettera ufficiale del Milan al Tribunale Arbitrale dello Sport per ricorrere contro la decisione della Camera Giudicante del Club Financial Contro Body dell’UEFA. Ancora da decidere la data dell’udienza, anche se la sentenza comunque potrebbe arrivare nel medesimo giorno e non oltre il 20 luglio. La società spera di ottenere la partecipazione alle coppe europee, anche perché i ragazzi di Gennaro Gattuso si sono conquistati sul campo l’accesso diretto all’Europa League 2018/2019.
Come scritto dal quotidiano sportivo nazionale, saranno tre i punti fondamentali sui quali si baserà la memoria difensiva del Milan:
Il Milan dovrà anche indicare l’arbitro da cui vorrà farsi assistere: nell’elenco figurano un italiano, un portoghese, due spagnoli, un cipriota, due danesi, un olandese, un greco, un francese, un austriaco e due tedeschi. Lo stesso farà la controparte (che avrà dieci giorni di tempo, dall’avviso, per mettere insieme la propria relazione) mentre il terzo arbitro, super partes, sarà nominato dal presidente della Divisione del TAS competente sul caso.
Redazione MilanLive.it