NEWS MILAN – Mentre c’è attesa per la sentenza UEFA, che arriverà tra oggi e domani, proseguono a New York le trattative per l’ingresso di un nuovo socio nel club. Negli Stati Uniti per parti stanno negoziando per arrivare a un accordo in tempi molto brevi.
Negli Stati Uniti a trattare ci sono sia il presidente Yonghong Li che il suo braccio destro David Han Li. Vanno avanti ad oltranza incontri con advisor e legali, anche ieri si è lavorato per giungere a un’intesa. Come conferma La Gazzetta dello Sport stamane, sul tavolo c’è un’offerta ufficiale di Rocco Commisso. In casa Milan si vorrebbe chiudere l’affare già entro la fine di questa settimana. E anche il 68enne miliardario italo-americano vuole concludere l’operazione quanto prima.
Le riunioni di avvicinamento al rettilineo finale sono andate avanti per tutta la giornata di ieri al 200 di West Highway, a Manhattan, negli uffici di Goldman Sachs, la banca d’affari che ha curato la proposta di Commisso. Le cifre messe sul piatto dal magnate in possesso di un patrimonio da 4,5 miliardi di dollari non sono ancora note. Tuttavia, è ormai certo che lui intende prendersi la maggioranza del Milan e nelle ultime ore è emerso pure il suo intento di acquisire l’intero pacchetto azionario in mano oggi alla proprietà cinese.
Commisso ha chiarito di non voler entrare come socio di minoranza destinato a crescere nel tempo, al massimo potrebbe lasciare alcune quote a Yonghong Li (come successo a Erick Thohir all’Inter con l’arrivo di Suning), anche se la sua preferenza è per l’acquisto del 99,93% delle azioni. Il fondatore di Mediacom Communications Corporation e proprietario dei New York Cosmos attende una risposta in tempi brevi, magari già tra oggi e domani. Il miliardario italo-americano intende effettuare l’accelerata finale anche per tutelarsi dalla concorrenza, dato che pure altri hanno manifestato interesse nell’acquisizione del club. In particolare la famiglia Ricketts, che nei giorni scorsi è uscita allo scoperto. Inoltre se non si dovesse chiudere entro il 9 luglio, quando Yonghong Li deve restituire 32 milioni a Elliott, poi Commisso rischierebbe di non essere più il soggetto privilegiato nella corsa all’acquisizione del Milan.
Redazione MilanLive.it