Anche se a Milano non ha fatto quasi mai impazzire i suoi tifosi, in Giappone è ormai diventato una leggenda. Keisuke Honda, fantasista classe ’86, è risultato ancora una volta decisivo nelle fila dei ‘Samurai’.
L’ex numero 10 del Milan ieri è entrato in campo nel secondo tempo del match tra Giappone e Senegal, valido per il girone H dei Mondiali in corso in Russia. Gli sono bastati pochi minuti per timbrare il cartellino, un tap-in vincente dentro l’area di rigore che ha ristabilito la parità finale ed il 2-2 conclusivo. Un gol che manda direttamente Honda nella storia del suo paese, visto che il centrocampista 32enne è il primo calciatore giapponese ad aver segnato in tre edizioni diverse dei Mondiali.
Infatti Honda aveva già segnato due reti nell’edizione di Sudafrica 2010 contro Camerun e Danimarca, sfruttando in quei casi le sue enormi doti balistiche su punizione. Quattro anni dopo invece, nell’edizione di Brasile 2014, era già un calciatore del Milan quando il suo gol illuse i giapponesi contro la Costa d’Avorio nel primo match della fase a gironi. Infine la prodezza di ieri contro il Senegal, che pone Honda come uno dei calciatori leggendari sia del Giappone che di tutto il continente asiatico, visto che è considerato ancora oggi una risorsa inesauribile per la nazionale nipponica.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it