IS24O – Milan, si può chiudere con Goldman Sachs. Suggestione Maldini

Paolo Maldini
Paolo Maldini (foto UEFA)

NEWS MILAN – Sono ore calde per il futuro societario rossonero. Yonghong Li sembra a un passo dal cedere quote del club, probabilmente anche la maggioranza. Le trattative vanno avanti.

Il Sole 24 Ore rivela che sarebbe partita per New York una delegazione composta da Yonghong Li, dal suo braccio destro David Han Li, dall’avvocato Riccardo Agostinelli, dai consulenti di Alantra e dai banker londinesi di Goldman Sachs. La destinazione sarebbe proprio la sede newyorkese della banca d’affari americana dove sarebbe stato fissato un incontro con il potenziale compratore del Milan, il cui nome è ancora top secret.

Il soggetto assistito da Goldman Sachs è l’unico a poter chiudere l’operazione in breve tempo, visto che già una settimana fa le firme sembravano a un passo. I negoziati in questo caso sono molto più avanti, rispetto a quelli di altri soggetti interessati al club rossonero. Tra questi c’è la famiglia Ricketts, proprietaria della squadra di baseball dei Chicago Cubs. Essa è affiancata dalla banca Morgan Stanley e dallo studio Legance, ma sarebbe ancora indietro nei negoziati.

Yonghong Li non ha molto tempo per chiudere un accordo. Infatti, entro 10 giorni lavorativi deve restituire 32 milioni di euro al fondo Elliott per evitare che esso si rivolga al Tribunale del Lussemburgo per procedere alla escussione del pegno sulle azioni del Milan che lo porterebbe a divenire il nuovo padrone del club. I 32 milioni potrebbero essere messi dal nuovo socio nell’ambito di un’operazione che potrebbe portarlo a entrare inizialmente con quote minoritarie per poi salire progressivamente alla maggioranza. Si parla di una cifra attorno ai 500 milioni di euro per arrivare al 75% del Milan con l’uomo d’affari cinese che in seguito resterebbe come azionista minoritario. Poi punterebbe alla quotazione in Borsa per rivendere le sue quote a un prezzo di valore superiore ad oggi.

Non è escluso che l’arrivo di una nuova proprietà americana possa poi provocare cambiamenti a livello dirigenziale, con altre figure che potrebbero entrare e certe che invece potrebbero andare via. Può tornare di moda il nome di Paolo Maldini, leggenda rossonera a cui non dispiacerebbe un incarico nel club. Ovviamente alle giuste condizioni.

 

Redazione MilanLive.it

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