NEWS MILAN – Mentre proseguono le trattative per l’ingresso di un nuovo socio nel club, c’è curiosità di vedere se Yonghong Li completerà l’aumento di capitale con l’ultima tranche da 32 milioni di euro.
Stamane Milano Finanza spiega che se entro la mezzanotte di oggi l’uomo d’affari cinese non verserà o comunque non garantirà la somma, i vertici del Milan domattina inoltreranno formalmente la richiesta d’intervento, con una lettera motivata, al fondo Elliott. Il quotidiano milanese scrive che incombe l’iscrizione al prossimo campionato di di Serie A e i 32 milioni servono anche a questo. Se scatterà la procedura di intervento dell’hedge fund americano, esso nel giro di dieci giorni potrebbe poi subentrare a Yonghong Li.
Nel frattempo l’uomo d’affari cinese sta cercando un socio di minoranza che lo affianchi, anche se è difficile trovare qualcuno che non pretenda di acquisire la maggioranza entro un tempo prestabilito. Una cessione del pacchetto maggioritario delle azioni è più semplice e non è escluso che possa avvenire subito, seppur a cifre inferiori a quelle che Yonghong Li magari prospettava. Milano Finanza scrive testualmente: «Il dossier è all’attenzione di diverse banche d’affari internazionali a partire da Merrill Lynch, da mesi chiamata in causa dal Milan e da Li, e Goldman Sachs, che si era fatta avanti con un’offerta targata Usa, probabilmente quella di Stephen Ross, il patron dei Miami Dolphins. In campo c’è anche Morgan Stanley, che sta lavorando per un imprenditore già attivo nel mondo del calcio e dello sport business basato a Londra ma non di origini inglesi. Questa soluzione prevederebbe anche il coinvolgimento di un fondo di private equity già attivo in Italia».
Redazione MilanLive.it