MILAN NEWS – Il giocatore rivelazione dell’ultima stagione rossonera è stato senza dubbio Patrick Cutrone, che al primo anno tra i ‘grandi’ ha messo a segno ben 15 gol in tutte le competizioni giocate.
Il sito ufficiale rossonero ha intervista il baby bomber rossonero, il quale ha raccontato il suo passato da calciatore prima di approdare al Milan: “Ho cominciato a giocare a calcio, al Paradiense. Mi allenavo con i ragazzi più grandi di me di 2 anni e il mister mi ha messo in difesa e io mi sono arrabbiato, come protesta mi ero accovacciato giù senza muovermi”.
Nel corso del servizio, intervista anche ai genitori di Patrick. Prima la mamma: “È sempre stato molto vivace, a scuola le maestre continuavano a chiamarci perché nessuno gli stava dietro. giocava a calcio anche con la nonna, e le faceva fare il portiere. Il pallone se lo portava ovunque”. Poi il papà: “Ogni giorno in casa era una costante lotta, rompeva sempre qualcosa, dalle piante ai vetri. Il primo giorno d’asilo mi hanno richiamato perché aveva tirato una pallonata ad un vetro”.
Il passato da baby calciatore: “Abbiamo giocato insieme per due anni e poi per fortuna è stato chiamato dal Milan“. L’ex allenatore: “Abbiamo avuto spesso contatti con il Milan. Il giorno del contratto siamo andati All’ultimo anno ha segnato molti gol, addirittura un centinaio”. Proprio sui gol da giovanissimo, Cutrone ha raccontato: “Un po’ me li ricordo.In uno eravamo in trasferta e quel giorno mi ha visto l’osservatore del Milan. Ho preso palla a centrocampo e ho fatto un pallonetto da fuori”.
Infine Cutrone ricorda i provini fatti: “Ho provato prima con l’Inter, poi con il Monza e infine con il Milan perché era la squadra per cui tifavo e che amo, e poi mi piaceva la struttura e il progetto per i ragazzi. Non ci ho nemmeno pensato e ho detto subito di sì al Milan“.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it