NEWS MILAN – L’udienza della Camera Giudicante dell’UEFA con protagonista la delegazione rossonera sarebbe terminata in questi minuti. Lo rivela Sky Sport.
Cominciato alle 9, l’incontro serviva per esaminare la situazione del Milan dopo il rifiuto alla concessione del settlement agreement. Marco Fassone si è presentato a Nyon con una memoria difensiva arricchita di nuovi dettagli per cercare di convincere l’Adjudicatory Chamber del Club Financial Control Body dell’UEFA a non sanzionare in maniera pesante la società. La sentenza dovrebbe essere emessa entro la giornata di venerdì, dunque prima del weekend.
Il Milan conta di evitare l’esclusione dalla prossima Europa League, conquistata sul campo tramite il sesto posto ottenuto in campionato, e in generale penalizzazioni troppo pesanti. La delegazione rossonera era guidata da Fassone, Valentina Montanari (direttore finanziario) e Roberto Cappelli (avvocato e consigliere). Nel peggiore dei casi, il club potrà fare ricorso al TAS di Losanna per provare a ribaltare l’eventuale verdetto duro dell’Adjudicatory Chamber.
L’UEFA non ha nascosto i propri dubbi in merito al futuro del Milan, dato che non ritiene abbastanza solida e trasparente la posizione di Yonghong Li. Anche se l’uomo d’affari cinese ha sempre rispettato gli impegni, il fatto che il debito con Elliott non sia stato rifinanziato ha rappresentato un fattore determinante nelle precedenti sentenze su voluntary e settlement agreement. La continuità aziendale del club, comunque, non è in pericolo dato che lo stesso fondo americano ha giù garantito anche con una lettera per l’UEFA stessa. Vedremo se a Nyon rivedranno il proprio giudizio, evitando una sentenza troppo dura.
Redazione MilanLive