MILAN NEWS – Fa scalpore a livello internazionale la notizia dell’esclusione di Nikola Kalinic dal ritiro della Croazia al Mondiale 2018 per via di alcuni atteggiamenti poco ortodossi che hanno fatto adirare il c.t. Dalic.
Persino i suoi compagni di squadra non hanno giustificato il comportamento di Kalinic, attaccante di scorta per la Nazionale che però non ha gradito evidentemente di essere considerato soltanto l’alternativa a Mario Mandzukic. Il centravanti del Milan è stato catechizzato anche da Milan Badelj, centrocampista ex Fiorentina e suo connazionale: “Quello che è successo nel ritiro non ci ha influenzato più di tanto. Quando partecipi a queste competizioni la priorità va data alla squadra. Bisogna mettere l’ego da parte quando si è chiamati dalla propria Nazionale”.
Badelj, tra l’altro obiettivo di mercato del Milan da tempo, ha mandato delle frecciatine dirette a Kalinic, il quale è colpevole di aver ‘finto’ un problema muscolare continuo per evitare di entrare in campo nel finale di Croazia-Nigeria: “C’è una situazione diversa tra club e nazionali. Con la propria squadra serve rispetto, ma qui c’è bisogno di maggiore cura e partecipazione, perché lavoriamo poco assieme e dobbiamo essere uniti per preparare una competizione così importante. Atteggiamenti del genere rovinano l’armonia di uno spogliatoio, ma noi restiamo uniti per il bene della Croazia”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it