CALCIOMERCATO MILAN – La campagna acquisti rossonera è frenata dalle note questioni che stanno tenendo impegnato il club con l’UEFA. Decollerà solamente una volta che la situazione sarà chiarita definitivamente.
Il Milan attende di capire se parteciperà o meno alla prossima Europa League. La conferma della qualificazione alla competizione europea è importante per avere un budget superiore e poter attirare profili migliori, visto che senza coppe diventa più complicato trattare con alcuni giocatori. Stamattina è andata in scena l’udienza dinanzi all’Adjudicatory Chamber del Club Financial Control Body. La delegazione rossonera ha presentato la propria memoria difensiva e spera di essere stata convincente.
La sentenza dovrebbe arrivare tra giovedì e venerdì. Nel caso in cui dovesse essere ritenuta eccessivamente pesante, la società percorrerà la strada del ricorso al TAS di Losanna per tentare di ribaltare tutto. Intervistato da Sky Sport, Marco Fassone ha risposto in merito al fatto che il calciomercato Milan possa subire un’accelerata già in questo weekend oppure dover eventualmente attendere anche il nuovo giudizio. Queste le sue parole: «Mirabelli sta lavorando dietro le quinte, non è andato al mare. Le sentenze possono modificare le disponibilità di budget che abbiamo. Possediamo un piano A e un piano B, si sta lavorando sotto traccia per non farci trovare impreparati».
L’amministratore delegato del Milan è stato chiaro. Ovviamente l’ideale è che la squadra possa disputare l’Europa League, competizione che porta 15-20 milioni di euro in cassa e che può favorire la crescita di un gruppo giovane come quello rossonero. Senza dimenticare che l’esclusione sarebbe un grave danno di immagine. Fassone auspica nel buon senso da parte dell’Adjudicatory Chamber dell’UEFA, che emetterà tra pochi giorni il verdetto. Nel frattempo, stando alle sue parole, il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli sta già lavorando per la campagna acquisti-cessioni.
Matteo Bellan