CALCIOMERCATO MILAN – La prima stagione rossonera di Mateo Musacchio si può dividere in due: centrale adattato nella difesa a tre con Montella, semplice riserva pronta all’uso con Gattuso in panchina.
Non indimenticabile dunque l’approccio con la maglia del Milan per il centrale argentino classe ’90, arrivato l’estate scorso dal Villarreal per 18 milioni di euro, al culmine di un’operazione in realtà già nata ed impostata dalla vecchia dirigenza rossonera l’anno precedente. Eppure Musacchio non ha avuto lo spazio e la fiducia che sperava di ottenere, soprattutto dopo l’arrivo di Leonardo Bonucci.
E’ dunque probabile che un calciatore come Musacchio, che viene ancora considerato un centrale di livello internazionale, possa finire sul mercato a breve. Dalla Spagna già qualche giorno fa si vociferava di un possibile ritorno nella Liga iberica dove ha fatto molto bene in passato, ma oggi arrivano conferme precise da parte del quotidiano Marca. Pare che il Siviglia, club allenato da Vincenzo Montella fino a qualche mese fa, si sia messo seriamente sulle tracce dello stopper milanista, considerando proprio la sua condizione non da titolare nel congiunto rossonero.
Il Siviglia appare destinato a perdere in estate un centrale di primo livello come il francese Clement Lenglet, che piace a mezza Europa, e per sostituirlo il neo d.s. Joaquín Caparrós avrebbe individuato due calciatori ideali: lo stesso Musacchio o il francese Florian Lejeune del Newcastle. Entrambe sono considerate da Marca come due soluzioni piuttosto onerose e care, ma il Milan potrebbe aprire anche al prestito con obbligo di riscatto, per recuperare senza esagerata fretta almeno l’investimento da 18 milioni di euro fatto lo scorso anno. Dipenderà molto dalla volontà di Musacchio, che quando è stato chiamato in causa dai rossoneri si è fatto sempre trovare pronto, da professionista vero. Ma il richiamo della Liga potrebbe essere decisivo.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it