NEWS MILAN – Appare sempre più certo l’ingresso nel club rossonero di un nuovo socio di minoranza. Yonghong Li dovrebbe essere presto affiancato da un soggetto che nell’immediato acquisirà quote minoritarie, per poi probabilmente prendersi la maggioranza in futuro.
Già nel Consiglio di Amministrazione di venerdì prossimo si dovrebbe parlare di questo tema. Nell’occasione si farà anche il punto sui conti del Milan e sull’aumento di capitale. L’attuale proprietà cinese deve versare 32 milioni di euro entro fine giugno. L’ingresso del nuovo azionista è un argomento da portare di fronte all‘UEFA, dubbiosa sulla solidità di Yonghong Li e sulla sua capacità di rifinanziare il debito con il fondo Elliott, che scade il 15 ottobre. Presentarsi il 19 giugno all’udienza di Nyon mettendo sul piatto l’arrivo di un nuovo socio sarebbe importante. In casa rossonera vogliono evitare l’esclusione dall’Europa League, per la quale si potrebbe eventualmente ricorrere al TAS di Losanna (udienza verso fine giugno).
Il quotidiano La Repubblica scrive che il Milan sta accelerando su questo fronte. Inoltre una banca d’affari milanese in questi giorni sta lavorando per concedere le garanzie finanziarie necessarie per convincere l’UEFA. Una fideiussione sarebbe utile per garantire la copertura di costi e perdite. Il socio di minoranza sarà importante nell’immediato anche per ricapitalizzare il club. Questo soggetto, come detto in precedenza, è pronto ad affiancare Yonghong Li acquisendo quote minoritarie nell’immediato ma entro un tempo prestabilito dovrebbe divenire un azionista di maggioranza. L’attuale presidente dovrebbe rimanere con un pacchetto azionario minoritario, un po’ come successo ad Erick Thohir nell’Inter con l’ingresso di Suning. L’imprenditore indonesiano ha il 31% delle quote e le venderà appena il valore del club salirà maggiormente.
Redazione MilanLive.it