MILAN NEWS – 40 partite e 10 gol, una media tutt’altro che eccellente ma da attaccante che si farà. I numeri di André Silva nel suo primo anno italiano di certo non chiariscono quello che sarà il suo destino.
Il Milan è letteralmente indeciso su cosa fare con il suo attuale numero 9, arrivato un anno fa dal Porto per un esborso da 38 milioni di euro, con un blitz di mercato che sorprese tutti. Peccato che le qualità di Silva si siano intraviste soltanto in Europa League, con 8 reti realizzate anche se la maggior parte di queste contro avversari decisamente modesti. La giovane età potrebbe aiutare il portoghese a rilanciarsi al più presto, ma il Milan è tentato dalle proposte estere e dalla possibilità di rimpiazzarlo con un bomber più sicuro e concreto.
Intanto oggi la Gazzetta dello Sport ha raccolto il parere di due ex centravanti che conoscono bene sia Silva che l’ambiente rossonero. Il primo è il portoghese Nuno Gomes, che si schiera a favore della conferma del suo connazionale: “Visto che così scarso non può essere fossi nel Milan insisterei. Per noi stranieri, parlo almeno per noi portoghesi, calarsi nella vostra realtà è davvero difficile. Occhio Milan che poi rischi di pentirti“.
L’altra voce è quella di Maurizio Ganz, storico bomber italiano campione d’Italia con i rossoneri nel 1999: “Falcao per Silva? In questo momento sarebbe l’ideale, il colombiano ha un’esperienza enorme ed è pronto per il calcio italiano. Le qualità del portoghese non si discutono, sono convinto che prima o poi esploderà, ma un anno in prestito lo farebbe crescere. La sua stagione mi ha ricordato quella di Patrick Kluivert: anche lui arrivò a 21 anni e non riuscì ad ambientarsi, poi però si riscattò al Barcellona. Non tutti riescono a reggere da subito la pressione di vestire una maglia come quella rossonera”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it