MILAN NEWS – Come è ormai noto, Massimiliano Mirabelli è in Russia per i Mondiali insieme a Gennaro Gattuso. I due seguiranno qualche partite e qualche giocatore interessante.
Il direttore sportivo del Milan è stato intervistato poco fa da Premium Sport. In merito alla “missione” Russia si è così espresso: “Questa per noi è un’occasione importante per tenere vivi i contatti, non certo per visionare giocatori: li conosciamo già bene tutti”. Un pronostico sul Mondiale: “Condivido i favori del pronostico di tutti, quindi Brasile e Argentina, ma dico di stare attenti alla Croazia, c’è sempre una sorpresa“.
L’argomento più caldo non può che essere il futuro di Gianluigi Donnarumma: “Ora c’è silenzio attorno a lui, fa anche bene viste le tante cose dette. È un patrimonio del calcio italiano e pensiamo di tenerlo a lungo. Anche Raiola è abbastanza tranquillo, non ci sono problemi con lui“. Stamattina sono arrivate le dichiarazioni di Thiago Silva, che ha rivelato il sogno di chiudere la carriera al Milan: “Grandissimo giocatore, in tanti sognano di venire al Milan, questa società conserva un fascino particolare“.
Negli ultimi giorni le indiscrezioni hanno parlato di un possibile scambio di prestiti fra Radamel Falcao e André Silva. Mirabelli smentisce: “Mi sembra improbabile, il colombiano è un grandissimo calciatore ma nella parte finale della carriera mentre il nostro è un giovane che ha faticato il primo anno, bisogna dargli il tempo di abituarsi alla serie A, ma sono convinto che in futuro diventerà tra i più forti al mondo. Non abbiamo ricevuto per lui offerte da far venire l’acquolina in bocca“.
In ogni caso, il Milan ha una chiara intenzione: “Vogliamo tenere i nostri giocatori migliori, anche se sono richiesti. Siamo certi di avere una squadra di valore, anche patrimoniale“. Sulla sentenza UEFA e la possibilità di esclusione dall’Europa League: “Non ci faremo trovare impreparati in ogni caso, noi speriamo che nessuno ci tolga l’Europa League che abbiamo conquistato sul campo. Anche loro sanno che, senza Milan, la coppa perderebbe fascino. I tifosi devono sapere che lavoriamo 24 ore al giorno per migliorare la rosa, l’anno prossimo come minimo dovremo entrare in Champions League“.
Infine Mirabelli ha parlato di Gattuso e dell’intuizione di metterlo sulla panchina della prima squadra: “Ci ha ripagato alla grande, è una gran bella persona che abbiamo scoperto come tecnico. Gli abbiamo dato fiducia e siamo soddisfatti e contenti, il cerchio si è completato: grande giocatore e grande giocatore. Il suo stato d’animo in attesa della sentenza Uefa? Non è tranquillo ma non per timori, lui in generale non conosce la parola tranquillità…“.
Redazione MilanLive.it