MILAN NEWS – Ieri è andata in scena a Milano la presentazione dell’ultimo libro del giornalista Marco Bellinazzo, uno dei maggiori esperti nell’ambiente di calcio e finanza nel nostro paese.
“La fine del calcio italiano” è un titolo più che significativo e provocatorio per il saggio di Bellinazzo, che ovviamente si esprime in termini di investimento e di qualità finanziaria riguardo ad un sistema calcio in netta decadenza. A margine dell’evento il giornalista ha anche parlato, come riporta FCInter1908.it, della gestione societaria di Milan e Inter, entrambe guidate da proprietà di origine cinese.
Chiara la differenza, secondo Bellinazzo, tra le due strutture societarie, con Suning che appare una realtà ben delineata al contrario di quella di Yonghong Li: “Suning ha portato all’Inter già circa 100 milioni, molti con aziende dello stesso gruppo, ma ha creato un modello vincente, è arrivata a 300 dipendenti, ha creato Inter Media House, continua a creare academy in tutto il mondo e nei prossimi anni sarà la vera antagonista della Juventus. Possiamo dire che l’Inter ha i cinesi buoni, sono i cugini del Milan che loro malgrado si sono affidati a una gestione piena di dubbi, ai cinesi che non si sa chi siano”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it