CALCIOMERCATO MILAN – Un colpo a centrocampo di qualità servirebbe come il pane al Milan di Gennaro Gattuso, che nell’ultima stagione si è trovato spesso con poche scelte a disposizione e con la coperta corta nel reparto.
L’idea è quella di reperire al più presto un mediano duttile, abile a giocare sia in mezzo al campo che come intermedio, che porti un pizzico di qualità ed esperienza in più al reparto in questione e che possa dare respiro a gente come Kessié o Bonaventura, praticamente sempre presenti in campo più per necessità che per meriti propri.
Secondo l’edizione odierna di Tuttosport, il Milan aveva individuato il nome ideale per completare il centrocampo: Daniele Baselli, calciatore duttile e tecnico del Torino, classe ’92, abile a ricoprire sia il ruolo di regista che quello di mezzala offensiva. Un possibile colpo tutto italiano che però al momento sembra essere frenato dai costi dell’operazione: il Toro spara almeno 25 milioni di euro come valutazione per ingaggiare Baselli, autore di una buona stagione ed entrato anche nel giro della Nazionale maggiore con l’arrivo di Roberto Mancini come commissario tecnico.
Troppi dunque i soldi richiesti da Urbano Cairo, che conferma come quella granata sia una bottega carissima (Belotti è ancora valutato 100 milioni) ed inavvicinabile per le attuali casse milaniste. Ecco dunque che il Milan comincia a pensare alle alternative a centrocampo, sperando in un colpo meno oneroso ma ugualmente ideale. Il nome di Marouane Fellaini, si sa, è in cima alla lista rossonera ma il belga deciderà il futuro solo dopo il Mondiale con il Belgio. Dunque i rossoneri stanno valutando altri tre profili a costo zero: il sudcoreano Ki Sung-Yeung, l’inglese Jack Wilshere e il tedesco Max Meyer, tutti ancora indecisi sul proprio destino. Non è escluso che il Milan completi il centrocampo con un terzo acquisto svincolato.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it