CALCIOMERCATO MILAN – Jesus Suso non ha ancora deciso se lasciare Milanello oppure rimanere. Vuole prima valutare tutte le offerte e poi prendere una decisione.
In questo momento proposte concrete non sembrano essere giunte, né a lui e neppure al Milan. C’è risaputo, il club rossonero lo venderebbe solamente se arrivassero i 38-40 milioni di euro della clausola rescissoria. A quel punto toccherebbe poi allo spagnolo scegliere se andarsene o meno. Per adesso nessuna società ha messo sul piatto quella cifra. Tante voci, ma di concreto ancora poco. Forse può sbloccarsi qualcosa nelle prossime settimane, magari dopo la sentenze UEFA che stabilità se la squadra di Gennaro Gattuso parteciperà alla prossima Europa League.
Intanto dalla Spagna hanno rivelato il forte interessamento dell’Atletico Madrid con tanto di contatto che sarebbe già avvenuto con Suso. La Gazzetta dello Sport oggi spiega che in Italia tale notizia non trova conferme. Andrea Berta, direttore sportivo italiano dei Colchoneros, non ha confermato. E neanche dalla dirigenza del Milan sono arrivate conferme. Anzi, sono giunte smentite inerenti una possibile offerta. Non è ancora giunto nulla di concreto dalle parti di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli.
Alla società di via Aldo Rossi non dispiacerebbe tenere Suso, il quale valuterà il proprio futuro anche in base alla sentenza UEFA del 19 giugno. Lo spagnolo non vuole rinunciare all’Europa League, competizione dalla quale il Milan rischia di restare fuori. E’ vero che ci sarebbe la possibilità di ricorrere al TAS per ribaltare l’eventuale giudizio negativo, però il giocatore potrebbe lo stesso pensare di trasferirsi altrove. Magari in una squadra che disputerà la prossima Champions. Il prezzo, comunque, è sempre quello dei 38-40 milioni della clausola rescissoria e solo se verranno messi sul piatto il trasferimento potrà avvenire. Nessuno sconto da parte del Milan, che pensa ancora a José Callejon come ipotetico sostituto di Suso sulla fascia destra.
Redazione MilanLive.it