CALCIOMERCATO MILAN – Ieri Massimiliano Mirabelli, direttore sportivo del Milan, era a Torino, per assistere da spettatore interessato all’amichevole tra Italia ed Olanda terminata in parità.
Chiaro che uno degli osservati speciali della serata fosse Memphis Depay, esterno d’attacco classe ’94 che gioca nel Lione e che è considerato ormai da settimane un elemento molto ricercato, soprattutto dal calciomercato Milan. L’ala olandese avrebbe di base tutte le caratteristiche per essere il rinforzo ideale, visto che saprebbe giocare in tutte le zone del tridente offensivo di mister Gattuso e la qualità necessaria per migliorare tecnicamente l’attacco del Milan.
Il problema però è il costo del cartellino di Depay: dopo una stagione da 22 gol complessivi il presidente Jean-Michel Aulas lo valuta almeno 40 milioni di euro, una cifra ad oggi decisamente fuori portata per le casse rossonere, a meno che non ci si avvicini con una cessione di alto profilo. L’indiziato principale a partire resta Jesus Suso, a causa della clausola da 38 milioni di euro che permette a qualsiasi club interessato di portarlo via da Milanello. La cessione dello spagnolo farebbe incassare una cifra importante ai rossoneri che reinvestirebbero così su Depay, anche se piazzare l’olandese sulla fascia destra (lui predilige la corsia mancina) sarebbe quasi un limitarne le qualità, a meno che Gattuso non imposti un nuovo schema con Calhanoglu in versione trequartista e Depay accanto ad una punta centrale in una sorta di ‘rombo’ offensivo.
Per il Corriere dello Sport dunque questa è la soluzione di mercato più probabile per le corsie laterali, ma occhio anche all’ipotesi José Callejon, che costa ‘solo’ una ventina di milioni di euro e potrebbe integrarsi maggiormente nel 4-3-3 attuale del Milan.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it