MILAN NEWS – Nei giorni in cui ci si aspettava l’arrivo di un bonifico da 10 milioni di euro, utile come prima tranche di aumento di capitale, a Milano è sbarcato invece l’uomo più discusso dell’ambiente rossonero.
Yonghong Li a sorpresa, con un blitz segretissimo e ben celato anche rispetto ai media, è volato da Hong Kong fino al capoluogo lombardo già ad inizio settimana. Una decisione presa all’improvviso dall’azionista di maggioranza del Milan, che viene da un periodo certamente poco positivo a livello di considerazione: il manager cinese e le sue qualità imprenditoriali piuttosto misteriose sono considerati tra i motivi per i quali l’UEFA avrebbe rigettato la richiesta del Milan di aderire al settlement agreement. Mister Li, come scrive la Gazzetta dello Sport, è sbarcato in città proprio per muoversi in prima persona e risolvere questa situazione di impasse generale.
In particolare l’obiettivo è quello di accelerare sul fronte rifinanziamento dei debiti che la Rossoneri Lux e il Milan stesso vantano nei confronti di Elliott Management. L’uomo d’affari si è messo in moto in prima persona a Milano (di solito lo faceva da Londra) per individuare un fondo o un istituto internazionale che possa accollarsi i debiti rossoneri e allo stesso tempo convincere l’UEFA della bontà del progetto finanziario del Milan. Una missione difficile, ma non impossibile, così come quella relativa all’aumento di capitale che dovrà essere di 40 milioni complessivi entro la fine di giugno: Yonghong Li mostra fiducia, visto che ha sempre adempiuto ai propri doveri da presidente, ma la soluzione Elliott è sempre dietro l’angolo e pronta ad intervenire ai primi paletti non rispettati.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it