MILAN NEWS – C’è grande attesa per metà giugno, quando il colleggio arbitrale dell’UEFA si pronuncerà in via definitiva sul Milan e ufficializzerà le sanzioni a cui andrà incontro il club rossonero per il mancato rispetto di determinati paletti.
L’esclusione dall’Europa League appare una soluzione durissima ma anche possibile, viste anche le voci provenienti dal New York Times che già ieri ha spaventato molti tifosi con un’indiscrezione tutta da confermare. Intanto oggi l’edizione di Tuttosport ha pubblicato un’intervista rilasciata dal giornalista Marco Bellinazzo, noto esperto di calcio e finanza, il quale ha espresso tutti i suoi dubbi sulla possibile sanzione esemplare per il Milan.
Bellinazzo ha fatto così il punto della situazione sui conti e sui debiti del club rossonero: “La situazione dei rossoneri è 150 milioni circa di rosso per il triennio 2014-17 e per quello va sanzionato. L’esclusione delle coppe è la sanzione più grave e dal mio punto di vista, sarebbe inappropriata. In passato ci sono stati esempi più gravi e gestiti in maniera diversa. Il settlement non deve rilevare un giudizio sulla proprietà, oggetto dell’esame sono i bilanci. Parlare di rifinanziamento come condizione per negare il settlement è qualcosa che va oltre i parametri. La Uefa sta valutando qualcosa oltre lo stretto dettato normativo”.
I dubbi del cronista sono tutti sulle motivazioni che l’UEFA dovrebbe enunciare nel caso in cui bocciasse definitivamente il piano finanziario del Milan: “Se la Adjudicatory Chamber dovesse applicare l’esclusione con queste motivazioni, si va oltre le basi normative. Mi aspetto che, andando oltre la giurisprudenza, l’Uefa ci dica come mai si arrivi a una sentenza così forte e perché dubiti sul fatto che il binomio Yonhghong Li-Elliott non possano dare continuità al Milan. Che il Milan possa essere un esempio per altri club non è giustificabile. Se l’Uefa è in possesso di documenti per i quali non vuole apporre la sua firma accanto al Milan perché sa che dietro la proprietà rossonera c’è una posizione, effettivamente irregolare, allora è bene che lo dica in maniera esplicita”.
Infine Bellinazzo ha chiarito quali sarebbero i danni, d’immagine e finanziari, dovuti all’esclusione dalle coppe: “Al Milan viene arrecato un danno importantissimo e, di riflesso, anche al calcio italiano. Quello che ha fatto il PSG è palesemente più grave perché ha aggirato il divieto di capitalizzazione. Ciò che sta succedendo è un problema enorme per il calcio italiano, perché si allontanano investitori e sponsor. Il danno d’immagine sarà difficilmente recuperabile”.
Keivan Karimi – Redazione Milanlive.it