CALCIOMERCATO MILAN – Tutti danno per scontato il loro addio al Milan dopo soltanto una stagione. Invece il futuro di André Silva e di Nikola Kalinic potrebbe essere ancora rossonero.
Arrivati con grande entusiasmo la scorsa estate, hanno dovuto fare i conti con molte difficoltà. I due però hanno avuto situazioni diverse: il portoghese ha avuto problemi di ambientamento, il croato invece paga la poca lucidità sotto porta. Tante le critiche nei loro confronti, in particolare per l’ex Fiorentina, bombardo dai fischi di San Siro in diverse occasioni. Stando alle ultime indiscrezioni di calciomercato Milan, entrambi sono in partenza.
Calciomercato, Gattuso: “André Silva e Kalinic patrimonio del Milan”
Per quanto riguarda André Silva, su di lui pare esserci il Monaco. Si è parlato molto in questi giorni di un possibile scambio di prestiti con Falcao, centravanti che interessa molto ai rossoneri. Oltre ai monegaschi, il portoghese piace molto anche al Wolverhampton, squadra in cui è molto forte l’influenza del suo agente Jorge Mendes.
Kalinic invece ha delle richieste da Russia e Germania. C’è sempre una pista aperta per lui verso la Cina: anche a gennaio è arrivata qualche offerta dall’Oriente, ma declinata. La sensazione è che se dovesse arrivare una proposta fra i 18 e i 20 milioni, il Milan possa seriamente pensare di cederlo. Su André Silva invece c’è qualche dubbio in più perché giovane e considerato un futuro campione.
Ma a rimettere tutto in discussione è stato Gennaro Gattuso nella sua intervista di stamattina al canale tematico rossonero. Il tecnico ha infatti spiegato che per lui sono entrambi calciatori importanti e che il loro addio non è così scontato come dicono tutti: «Spero si rilancino. Arrivano al Mondiale in buona condizione. Sono un patrimonio del club. Tutti li danno in uscita, ma ce li teniamo stretti». Rino non parla mai a caso, e soprattutto è sempre molto sincero nelle sue dichiarazioni. Difficile quindi pensare siano soltanto parole di facciata. D’altra parte, però, la cessione di almeno uno dei due pare inevitabile. Chi vivrà vedrà.
Redazione MilanLive.it