Ormai è tutto deciso, una notizia che mette d’accordo tutti: ambiente, tifosi, dirigenti e probabilmente anche la proprietà. Il Bologna punterà su Filippo Inzaghi come nuovo allenatore.
La scorsa settimana era arrivata l’ufficialità dell’addio di Roberto Donadoni, tecnico che dopo tre stagioni è stato sollevato dall’incarico di guida dei rossoblu, visti anche i rapporti decisamente incrinati con la curva felsinea. Nelle ultime ore i dirigenti Di Vaio, Bigon e Fenucci si sono riuniti e hanno concordato il nome del successore: Inzaghi è il profilo ideale, tecnico giovane, ricco di idee tattiche e già con una buona esperienza alle spalle, visto che il suo curriculum in panchina parla di successi con la Primavera del Milan, una stagione in Serie A non esaltante con i rossoneri e poi la crescita umana e professionale con il Venezia, portato ai playoff di Serie B.
Come riporta Gazzetta.it l’annuncio del nuovo ingaggio per Inzaghi arriverà però soltanto a giugno inoltrato, ovvero quando si concluderanno i suddetti playoff per la promozione in massima serie. L’ex rossonero vuole concentrarsi per cercare di riportare il Venezia dopo ben sedici anni nel calcio che conta, dopo di che avrà il via libera del presidente Tacopina per legarsi alla piazza bolognese. Ritorno certo dunque in A per ‘Super Pippo’, che ritroverà il suo Milan da avversario e sfiderà l’amico Gattuso in un duello tutto amarcord.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it