MILAN NEWS – Con 63 milioni si poteva sicuramente comprare un attaccante di livello, uno come Morata o Belotti forse, ma il Milan l’ha pensata diversamente.
E’ la cifra spesa per ingaggiare prima André Silva dal Porto poi Nikola Kalinic dalla Fiorentina. I due attaccanti, che potevano coesistere in un Milan nuovamente di alto rango, hanno fortemente deluso le aspettative. Pochi gol complessivi, fatica ad integrarsi nel gioco rossonero, fischi da parte di San Siro e un futuro decisamente in bilico. Oggi il Corriere dello Sport, appurato il fatto che Patrick Cutrone appare oggi come l’unico attaccante intoccabile della rosa del Milan, parla di una sorta di duello tra i due calciatori in questione per ottenere la conferma.
Ne rimarrà solo uno (al massimo) durante la prossima estate; il Milan vorrebbe cedere e monetizzare almeno uno tra Kalinic e Silva, una sfida interna che si deciderà principalmente al Mondiale di Russia, dove entrambi saranno protagonisti rispettivamente con le maglie di Croazia e Portogallo. Mettersi in mostra nella rassegna internazionale vorrebbe dire o ottenere una conferma nel Milan del futuro o trovare maggiore seguito sul mercato. La situazione al momento è la seguente: Kalinic ha subito una svalutazione e i rossoneri faranno fatica a venderlo, a meno che non giochi un Mondiale sopra le righe. Silva è giovane e ha maggiori proposte, come quelle di Wolverhampton e Monaco, oltre al fatto che possa partire in prestito per non far disperdere l’investimento del Milan. Insomma il futuro di questi due attaccanti passa da Mosca e dintorni.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it