Zinedine Zidane vince la terza Champions League consecutiva, unico allenatore nella storia. E anche il Real Madrid, dopo aver sfatato il tabù dei due trionfi di fila, migliora il proprio bottino. A Kiev i blancos stendono per 3-1 il Liverpool di Jurgen Klopp.
Primo tempo abbastanza equilibrato, in cui si segnalano soprattutto gli infortuni con rispettiva uscita per Mohamed Salah e Daniel Carvajal. La partita si infiamma nel secondo tempo. Ad andare in vantaggio è il Real Madrid, grazie a una follia di Loris Karius. Il portiere tedesco si fa intercettare da Karim Benzema un rinvio con le mani e il pallone va in rete. Gollonzo… Ma il Liverpool reagisce e sugli sviluppi di un calcio d’angolo trova il pareggio con Sadio Mané, abile a correggere in rete il colpo di testa di Lovren. I Reds sono in partita ancora, ma ci pensa Gareth Bale (subentrato) ad abbatterli. Prima con una grande rovesciata capolavoro firma il 2-1, poi cala il tris con un tiro dalla distanza che si insacca ancora a causa dell’imbarazzante Karius. In mezzo anche un palo di Mané che avrebbe potuto dare il 2-2 ai suoi. Finisce così 3-1 a Kiev.
Real Madrid che conquista la tredicesima Champions League della propria storia. Sempre più primatista il club madrileno. Staccato ulteriormente il Milan, che è secondo a quota sette e non vince la più prestigiosa coppa UEFA dal lontano 2007, quando sconfisse proprio il Liverpool ad Atene. Per Zidane e la sua squadra un’altra grande soddisfazione.
Matteo Bellan