CALCIOMERCATO MILAN – Voci, rumors e trattative per il momento bloccate. La campagna acquisti-cessioni del Milan rischia di restare in stallo almeno fino a metà di giugno.
Il club dovrà capire a che tipo di sanzioni andrà incontro da parte dell’organo di controllo dell’UEFA prima di programmare i piani per l’estate. Ma intanto, come riportato oggi dal Corriere dello Sport, il club sa già di dover mettere in conto alcune cessioni. Il tutto servirà anche per accumulare un tesoretto utile per i 3-4 colpi d’esperienza in entrata promessi da Massimiliano Mirabelli.
L’estate del Milan sarà dunque ricca di sacrifici sul mercato in uscita. La lista dei calciatori che potrebbero lasciare il club rossonero è piuttosto folta: l’indiziato numero uno resta Jesus Suso, che vanta molte richieste dall’estero (e dal Napoli) e ha una clausola rescissoria da 38 milioni di euro che rende piuttosto fattibile una sua partenza.
Discorso diverso per Gianluigi Donnarumma: il Milan sa che cedendolo avrebbe le spalle coperte, sia per gli alti incassi sia perché c’è già Pepe Reina pronto a sostituirlo. Ma ieri news arrivate fresche da Milanello hanno fatto intendere che Gigio potrebbe voler restare, senza ipotizzare un futuro lontano dalla sua ‘seconda casa’. Da valutare cosa farà il fratello Antonio, inserito dal Corriere dello Sport nella lista dei partenti.
Nome nuovo in uscita potrebbe essere quello di Ricardo Rodriguez: il terzino svizzero del Milan secondo il CorSport potrebbe essere ceduto per fare cassa, anche se a dire il vero non è finora trapelata l’intenzione da parte della dirigenza di cedere l’ex Wolfsburg. In ogni caso, per adesso non ci sono offerte sul tavolo del duo Fassone-Mirabelli.
Infine gli esuberi, coloro che non hanno sicuramente futuro in maglia Milan: da Ignazio Abate a Luca Antonelli, terzini ormai giunti al capolinea delle rispettive avventure, passando per Nikola Kalinic che è stato formalmente bocciato da Gattuso e compagnia. Possibile invece che André Silva possa restare per una nuova chance, soprattutto se i rossoneri non dovessero arrivare alla prima punta di alto livello tanto desiderata.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it